L’idroformilazione detto processo oxo è un processo industriale tramite il quale si ottengono le aldeidi a partire dagli alcheni.
Nella reazione si verifica la rottura del doppio legame carbonio-carbonio e l’addizione di un gruppo aldeidico CHO e di un idrogeno rispettivamente ai due atomi di carbonio.
L’idroformilazione è il processo catalitico in fase omogenea che utilizza catalizzatori organometallici più diffuso.
Storia
Nel 1938 il chimico tedesco Otto Roelen scoprì l’idroformilazione durante un’indagine sull’origine dei prodotti ossigenati che si ottengono nel processo di Fischer-Tropsch catalizzate da una miscela contenente cobalto, torio e ossido di magnesio comprendendo, successivamente, che l’idrocobaltotetracarbonile, di formula HCo(CO)4 costituiva la specie attiva.
La seconda guerra mondiale ostacolò i tentativi di completare la costruzione di un primo impianto industriale oxo per la produzione di alcoli grassi dalle olefine.
Alla fine degli anni ’60 dello scorso secolo la maggior parte degli impianti usavano il catalizzatore al cobalto e operavano a una pressione tra 200 e 450 bar e a una temperatura tra 140 e 180°C.