Negli anni ’80 in Giappone si svilupparono ricerche nel campo dell’alimentazione con lo scopo di studiare gli alimenti che potessero fornire, oltre ai nutrienti, sostanze atte a dare effetti benefici e a ridurre il rischio di malattie.
La componente funzionale può essere contenuta naturalmente nell’alimento oppure può essere aggiunta durante la lavorazione; i livelli di nutrienti possono essere aumentati oltre quelli naturali per ottenere un prodotto arricchito.
La componente funzionale che può essere aggiunta come supplemento contiene e apporta vitamine, minerali, estratti vegetali, amminoacidi, o loro derivati e metaboliti.
Gli alimenti funzionali possono essere classificati sulla base delle loro caratteristiche:
1) Alimento funzionale contenente un ingrediente aggiuntivo che fornisce un beneficio per la salute al di là di esigenze nutrizionali come ad esempio alimenti arricchiti con vitamine o calcio.
2) Alimenti classificati come FOSHU (Food for Specified Health Uses ) che devono essere approvati dal Ministro della Salute che ne attesti le proprietà di tali alimenti nell’ambito di una normale dieta. Tali alimenti contengono sostanze atte alla prevenzione di alcune patologie come ad esempio aterosclerosi, epatopatie, malattie gastrointestinali e osteoporosi. Nell’Unione Europea, non esiste una legislazione armonica su tali tipi di alimenti e quindi vengono regolamentati a livello nazionale.
3) Prebiotici ovvero sostanze che non vengono assorbite dall’organismo ma sono utilizzate dalla flora intestinale.
4) Probiotici ovvero microrganismi non patogeni presenti negli alimenti o aggiunti ad essi come i batteri lattici per la maggior parte rappresentati dai lactobacilli, i bifidobatteri, alcuni lieviti e bacilli.
Il mercato degli alimenti funzionali è in rapida espansione in tutto al mondo: il Giappone produce e consuma circa la metà di questo mercato, ma gli Stati Uniti ha tasso di crescita maggiore. In Europa il mercato dei prodotti lattiero-caseari naturali con probiotici, come lo yogurt è in rapida espansione. Le motivazioni dell’incremento nella vendita di alimenti funzionali sono dovute ad una maggiore sensibilità dei consumatori verso i cibi che possono apportare benefici alla salute.
Appropriate campagne pubblicitarie hanno infatti reso consapevoli i consumatori di tutte le fasce sociali dello stretto legame esistente tra salute e nutrizione.
Vengono riportati alcuni esempi di sostanze contenute negli alimenti funzionali, la fonte e i relativi benefici potenziali:
Categoria/ componenti | Fonte | Benefici potenziali |
Carotenoidi | ||
Alfa carotene | carote | Ha un’azione antiossidante previene le problematiche legate all’ossidazione che comportano lo sviluppo di malattie croniche |
Beta carotene | Carote e verdure dal fogliame verde, come la bietola, gli spinaci e la verza | Ha un’azione antiossidante previene le problematiche legate all’ossidazione che comportano lo sviluppo di malattie croniche |
Luteina | Spinaci, insalata verde, porri e piselli | Si suppone possa espletare un effetto protettivo determinante nelle forme di degenerazione della retina e in particolare nella degenerazione maculare |
Licopene | Pomodori, olio di pesce | Antiossidante, combatte i radicali liberi, aumenta il colesterolo buono, riducendo i trigliceridi e il colesterolo cattivo |
Zeaxantina | Chicchi di mais, tuorlo d’uovo, mango, peperoni rossi, spinaci, broccoli, radicchio rosso, piselli verdi, crescione | Si suppone possa espletare un effetto protettivo determinante nelle forme di degenerazione della retina e in particolare nella degenerazione maculare |
Fibre | ||
Fibre insolubili | Crusca di frumento, cereali | Riducono il rischio di cancro alla mammella e al colon-retto. Regolano le funzioni intestinali |
Beta-glucano | Crusca, orzo, avena | Stimola il sistema autoimmunitario e riduce il rischio di malattie cardiovascolari |
Fibre solubili | Legumi, broccoli, carciofi, mandorle | Riduce i livelli di colesterolo nel sangue diminuendo il rischio di malattie cardiovascolari |
Cereali integrali | Frumento, segale, riso, avena e orzo | Costituiscono una fonte di fibra e micronutrienti, come antiossidanti, vitamine, minerali. Migliorano le difese immunitarie e contribuiscono a proteggere le cellule dall’attacco di radicali liberi |
Acidi grassi | ||
Omega-3 | Pesce, olio di pesce, crostacei, noci, oli vegetali, lecitina di soia | Diminuisce il rischio di malattie cardiovascolari, protegge le pareti dei vasi sanguigni dalla formazione di placche arteriosclerotiche |
Acido linoleico coniugato | Latte, latticini, carni, olio di girasole | Sembra fornire dei risultati positivi in merito alla riduzione dei problemi cardiovascolari |
Flavonoidi | ||
Antocianidine | Cannella, fragole, lamponi, more, noci e frutta in genere | Svolgono una funzione preventiva del cancro perché sono antiossidanti e impediscono la formazione nelle cellule tumorali di vasi capillari che apportano ossigeno e nutrienti necessari ai piccoli tumori per crescere e riprodursi |
Catechine | Tè, uva, cioccolato, vino | Svolgono una funzione preventiva del cancro, migliorano le funzioni del sistema cardiovascolare, proteggono la pelle dai danni causati da radiazioni ionizzanti |
Flavanoni | Presenti nell’epicarpo dei frutti del genere Citrus | Svolgono una funzione preventiva del cancro. Antiossidanti |
Flavoni | Cavolo verde, spinaci, arance, limoni | Svolgono una funzione preventiva del cancro. Antiossidanti |
Glucosinolati, indoli e isotiocianati | ||
Sulforafano | Cavolfiore, cavolo verza, cavolini di Bruxelles, cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolo riccio, broccoli, broccoletti, rape, ravanelli, rucola, senape. | Riduce la presenza di radicali liberi, e attiva la proteina Nrf2, capace di proteggere le arterie dalla formazione di placche |
Fenoli | ||
Acido caffeico | Estratto di caffè, propoli, carciofi, piselli, cicoria, fragole | Dotato di proprietà antibiotica verso certi germi patogeni intestinali. Ha debole effetto anti-infiammatorio ed è dimostrato inibire l’enzima xantina ossidasi , che trasforma la xantina in acido urico, responsabile dei fenomeni gottosi |
Acido ferulico | Avena, grano, riso, carciofi, caffè e alcuni tipi di frutta come mele, arance e ananas | Proprietà antiossidanti. Inibisce l’enzima xantina ossidasi |
Steroli vegetali | ||
Esteri di stanoli | Mais, soia, frumento | Riducono il livello di colesterolo nel sangue |
Prebiotici | ||
Fruttoligosaccaridi (FOS) | La fonte più nota di Frutto-OligoSaccaridi, o FOS, è l’Inulina, un carboidrato complesso (polisaccaride) formato da catene di fruttosio, che si trova in molte piante sotto forma di sostanza di riserva, immagazzinata specialmente nelle radici o nei tuberi | Sostanze che consentono in particolare lo sviluppo dei bifidobacterium intestinali. |
Probiotici | ||
Lactobacillus | Formaggi, yoghurt | Riequilibrano la microflora intestinale, potenzino il sistema immunitario e riducono le allergie nei neonati |
Saponine | ||
Saponine | Semi di soia, alimenti che contengono le proteine della soia | Hanno potere antiinfiammatorio e antiossidante, abbassano il livello di colesterolo. Svolgono una funzione preventiva del cancro |
Fitoestrogeni | ||
Isoflavoni | Semi di soia, leguminose | Riducono i disturbi della menopausa |
Lignani | Segale, crusca, germe di grano | Abbassano il livello di colesterolo e dei trigliceridi. Hanno potere antiossidante, aumentano la risposta immunitaria alle infezioni e ad alcuni tipi di cancro |
Solfuri | ||
Diallilsolfuro | Aglio, cipolla, scalogno, porro, erba cipollina | Abbassano il livello di colesterolo e migliorano le risposte del sistema immunitario |
Allil metil trisolfuro | Crescione, ravanelli, rucola, senape cavoli | Abbassano il livello di colesterolo e migliorano le risposte del sistema immunitario |
Tannini | ||
Proantocianidine | Mela, pera, cioccolato, vino, uva, té | Hanno proprietà antiinfiammatorie, antimicrobiche. Svolgono una funzione preventiva del cancro |