Il processo di Fischer-Tropsch è un processo industriale in cui si ottengono, a partire da syngas ovvero da una miscela di gas costituita prevalentemente da monossido di carbonio e idrogeno, idrocarburi liquidi.
Attualmente il processo di Fischer-Tropsch occupa una posizione rilevante nella ricerca di fonti alternative al petrolio per l’ottenimento di idrocarburi liquidi e, durante la Seconda Guerra Mondiale, l’utilizzo del processo ha fornito i combustibili idrocarburici liquidi necessari per lo sforzo bellico tedesco.
Da allora, sono stati apportati molti perfezionamenti e adattamenti alla tecnologia, incluso lo sviluppo del catalizzatore e la progettazione del reattore.
Reazioni
Il processo di Fischer-Tropsch detto anche sintesi di Fischer-Tropsch si basa sulla reazione tra il monossido di carbonio e l’idrogeno che vengono convertiti in una varietà di idrocarburi che può essere schematizzata come segue:
(2n +1) H2 + n CO → CnH2n+2 + n H2O
dove n è un numero intero. Se n = 1 la reazione rappresenta la formazione del metano che, tuttavia, nella maggior parte delle applicazioni è considerato un sottoprodotto indesiderato. Le condizioni per la realizzazione del processo vengono solitamente scelte per massimizzare la formazione di combustibili liquidi idrocarburici di peso molecolare più elevato che sono i prodotti di valore maggiore.
Dal processo si possono ottenere anche le olefine secondo la reazione:
2n H2 + n CO → CnH2n + n H2O
Vi sono, tuttavia, reazioni collaterali tra cui la reazione tra monossido di carbonio e vapore acqueo: