L’acido dodecanoico noto come acido laurico è un acido grasso saturo costituito da una catena con 12 atomi di carbonio e ha formula CH3(CH2)10COOH.
Si presenta come un solido bianco, solubile in acqua e alcol dall’odore di olio di alloro ed è presente come gli altri acidi grassi saturi con numero pari di atomi di carbonio ovvero l’acido miristico, l’acido palmitico e l’acido stearico in vari grassi e oli di origine vegetale o animale ed in particolare nell’olio di cocco e nell’olio di palmisto.
L’acido laurico viene utilizzato in laboratorio per la determinazione del peso molecolare di una specie incognita grazie alla sua temperatura di fusione piuttosto elevata e pari a 43.8°C sfruttando le proprietà colligative delle soluzioni.
Portandosi a una temperatura superiore e solubilizzando nell’acido laurico fuso a massa nota una determinata quantità della specie di cui si vuole conoscere il peso molecolare si conosce la molalità della soluzione.
Raffreddando la soluzione si verificherà che a una certa temperatura inferiore a 43.8°C essa solidifica. Si può quindi ottenere sperimentalmente la variazione della temperatura di congelamento e, sapendo che Kcr è pari a 3.9 °C kg/mol si determina il peso molecolare del soluto.
Per trattamento con idrossido di sodio l’acido laurico dà luogo alla formazione di laurato di sodio che ha le caratteristiche tipiche di un sapone.
L’acido laurico viene pertanto adoperato quale intermedio nell’industria dei saponi, da quella cosmetica e per la produzione di prodotti per l’igiene personale.
Come per la gran parte dei prodotti di origine naturale l’acido laurico viene ritenuto una panacea per la cura di molte patologie e vengono decantati i benefici dell’olio di cocco che parrebbe essere efficace per ogni bisogno.
Studi scientifici hanno dimostrato che la maggior parte dell’acido laurico ingerito viene trasportato direttamente nel fegato dove viene convertito direttamente sotto forma di energia piuttosto che essere immagazzinato come grasso mentre sono contraddittori gli studi sull’effetto dell’acido laurico sul colesterolo.
Tra gli acidi grassi saturi l’acido laurico ha un’attività antimicrobica e pertanto viene utilizzato in molti prodotti commerciali