Gli alcossidi metallici sono composti con formula generale M(OR)n dove R è un radicale alchilico o arilico e n è la valenza del metallo; un alcossido infatti è la base coniugata di un alcol e viene indicato come RO– essendo R un sostituente organico.
Gli alcossidi metallici possono essere considerati come derivanti da un alcol in cui l’idrogeno alcolico è sostituito da un metallo.
Gli alcossidi metallici mostrano proprietà diverse a seconda del tipo di metallo e del gruppo alchilico ad esso legato.
Molti alcossidi metallici sono legati da forze intermolecolari che dipendono dalle dimensioni e dalla forma dei gruppi alchilici.
Gli alcossidi metallici che sono colorati se il metallo in essi presenti è colorato, sono abitualmente solubili negli alcoli corrispondenti.
Gli alcossidi metallici tendono a idrolizzare ed inoltre reagiscono con gli alcoli secondo una reazione di equilibrio:
MOR + R’OH ⇌ MOR’ + ROH
Gli alcossidi metallici vengono impiegati nella deposizione chimica da vapore quali precursori di ossidi metallici solidi che si depositano sul substrato.
Gli alcossidi metallici trovano largo uso quali catalizzatori in molte reazioni tra cui:
- Transesterificazione degli esteri:
RCOOR’ + R’’OH → RCOOR’’ + R’OH
dove viene usato quale catalizzatore un alcossido di tallio Tl(OR)4
- Reazione di Merwein-Ponndorf:
R’R’’CHOH + (CH3)2CO → R’R’’CO + CH3CH(OH)CH3
dove viene usato quale catalizzatore un alcossido di alluminio Al(OR)3
- Reazione di Tischenko
2 RCHO → RCOOCH2R
dove viene usato quale catalizzatore un alcossido di sodio NaOR
Alcuni alcossidi metallici possono reagire tra loro per dare un alcossido doppio:
NaOC2H5 + Al(OC2H5)3 → NaAl(OC2H5)4